Foglia di fico
E’ settembre e con la pelle ancora abbronzata assaporiamo il frutto che segna il passaggio tra l’estate e l’autunno. Morbido e vellutato, con i suoi colori accesi mette allegria e dona piacere al primo assaggio. Le note zuccherine riportano la mente all’infanzia, quando bastava un dolce per ritrovare il sorriso.
Il fico, frutto mediterraneo simbolo di rinascita e forza, legato al tema del peccato originale, ha una storia antichissima.
Il dio egizio del Sole Ra, rinasceva ogni giorno dall’albero del fico. I Greci lo consideravano il cibo dei filosofi, poichè la sua polpa era un prezioso nutrimento per anima, corpo e mente, tant’è che lo stesso Platone lo raccomandava ai suoi studenti.
Le sue foglie ruvide e di un verde profondo sprigionano un aroma fresco, denso e avvolgente. Un profumo inebriante, il candore un pò malizioso del latte di fico seduce e quasi illude di essere su una spiaggia selvaggia della penisola calcidica baciati dal sole.